Mail, pop o imap?

immagine email

Oggi vi spiegherò la differenza di una casella di posta elettronica letta con un programma (quindi non da web mail ovvero accedendo tramite browser al sito) impostato in pop o imap.
Quello che non farò è spiegare come si configura un client di posta nel dettaglio, il web è pieno di guide in merito a questo argomento e ogni buon sito che vi fornisce una casella di posta elettronica, vi fornisce anche una guida.

Ma cosa significa pop o imap?
A dire il vero non ci interessa il significato, sono entrambi degli acronimi come molta della terminologia informatica; quello invece che è importante sapere sono le differenze tra i due. Tranquilli, nessuna spiegazione tecnica da nerd, solo quel che davvero può interessare all’utente medio.

POP

Questo protocollo è decisamente vecchio, serve per la gestione delle mail tramite client (un software come Thunderbird o Evolution) e si fa carico di mandare le mail dal server che le gestisce al vostro computer. Per quello che ci riguarda si limita a questo e non permette nient’altro se non segnare quali mail sono state lette e quali no.
Molte persone gestiscono la posta sul loro client inserendola in cartelle come “lavoro”, “amici”, “scuola” e questo è ottimo per l’organizzazione, ma sappiate però che tale configurazione rimane solo sul vostro computer e su quel particolare programma. Se proverete a leggere la vostra cartella di posta con un altro programma (anche sullo stesso computer), con un altro PC (con lo stesso o un altro programma, è indifferente) o da web mail troverete che tutta la vostra posta sarà stipata nella cartella posta in arrivo.
Ad esempio, se la mail ricevuta dalla zia la metto nella cartella parenti nel client del mio PC e poi accedo da un computer diverso, la mail non sarà lì ma si troverà ancora in posta in arrivo. C’è un altro svantaggio ancora, se create le cartelle su web mail, queste non verranno sincronizzate e non appariranno sul client, mai.
Ma come, io ci ho messo anni a organizzarla così bene ed è come se non avessi fatto nulla?
Ebbene si, questo è un limite del protocollo pop che appunto non fa altro che inviare la posta dal server al vostro PC. Fra l’altro, se non impostato diversamente la cancella pure dal server quindi c’è il rischio che la posta, una volta scaricata resti solo sul vostro computer e se la perdete è persa per sempre davvero!

IMAP

L’imap invece è un protocollo relativamente più recente (pensate che è comunque del 1986) che supera le limitazione del suo predecessore infatti non invia niente dal server al vostro PC ma fa una sorta di sincronizzazione. In tempo reale (se siete connessi), continua a riportare le modifiche fatte da client al server e viceversa! In sostanza se voi, come prima, vi create tutta la vostra gerarchia con cartelle e sottocartelle nel client, l’imap riporterà sul server le stesse modifiche e non solo, da qualsiasi parte accediate (il vostro abituale PC, uno differente, client diversi o da web mail) vedrete sempre la stessa cosa poiché l’imap sincronizzerà le impostazioni che fate da una parte sul server principale che le girerà a tutti gli altri.
Il vantaggio è che, vista la moderna mobilità, capita spesso di leggere la propria posta da cellulare o da computer differenti e così facendo avremo sempre tutto perfettamente strutturato come vogliamo noi e ogni modifica sarà riportata ad ogni altro computer connesso.
Se ad esempio, faccio la stessa cosa che detta prima con la mail della zia, questa volta da qualsiasi parte la andrò a leggere si troverà sempre nella cartella parenti. Comodo no?
Un altro vantaggio del protocollo imap è anche che più persone, contemporaneamente, possono accedere alla stessa casella di posta, cosa che con il pop non era possibile.

Purtroppo al giorno d’oggi non tutte le caselle di posta hanno anche il protocollo imap, alcune offrono solo il pop quindi se dovete crearne una nuova, magari fate qualche ricerca preventiva.

Inutile dirlo, chi ha provato l’imap difficilmente tornerà indietro se non costretto.

Pubblicato su Guide. Tag: , , , . 3 Comments »

3 Risposte to “Mail, pop o imap?”

  1. massimo Says:

    Bravo Bravo Bravo sono anni che utilizzo il WEB ( circa 19 ) l solo adesso credo di aver capito Bravissimo Maestro Grazie

  2. Sanzo Says:

    Meno male, era proprio quella l’intenzione!
    Cerco sempre di spiegare il più semplicemente possibile per tutti coloro che non masticano pane e transistor così da rendere subito tutto chiaro a chiunque.

  3. Silipigni Says:

    Ottimo articolo, grazie. Mi hai chiarito immediatamente e molto semplicemente le cose. Ciao!


Scrivi una risposta a massimo Cancella risposta